𝐥𝐧 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐥𝐢𝐧𝐞𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐠𝐥𝐢 𝐢𝐦𝐩𝐞𝐠𝐧𝐢 𝐬𝐮𝐥 𝐜𝐥𝐢𝐦𝐚
Fino ad oggi, più di 10.000 città in tutto il mondo si sono impegnate per contrastare i cambiamenti climatici, dalla riduzione delle emissioni, all’adozione di energia pulita, efficienza energetica e trasporto sostenibile.
Ma in che misura le città stanno rispettando i loro impegni sul clima
Guardando i dati disponibili per più di 1.000 città che partecipano al Patto dei sindaci dell’UE per il clima e l’energia (una delle più grandi reti subnazionali di azione per il clima del mondo che ospita complessivamente quasi 50 milioni di persone, cioè circa l’11% della popolazione dell’UE) è emerso che, in media, c’è una riduzione delle emissioni di circa il 15%, per un totale di 51 milioni di tonnellate di CO2 tra il 2008 e il 2019.
Supponendo che abbiano mantenuto lo stesso tasso di riduzione delle emissioni, è probabile che quasi il 60% delle 1.000 città raggiunga il proprio obiettivo climatico per il 2024.
MA QUALI FATTORI INFLUENZANO IL SUCCESSO CLIMATICO?
Innanzitutto, i risultati suggeriscono che una maggiore ambizione degli impegni sul clima potrebbe non portare a prestazioni migliori. Le città “ambiziose” tendono a ridurre le emissioni pro capite annuali di circa mezzo punto percentuale in meno rispetto ad altre città.
COME POSSIAMO FARE?
L’ impegno di Studio Pistone è quello di aiutare e sostenere le aziende con la gestione dei rifiuti, consulenze ambientali e il trattamento dei rifiuti, che, se mal gestiti possono arrecare danno all’ambiente e all’uomo.